Entra nel clou il 36° Festival internazionale dell’Aquilone di Cervia,
sabato 23 aprile: dalla mostra di Silvester allo spettacolo in notturna
Si è aperto tra mille colori il Festival dell’aquilone di Cervia alla 36^ edizione, 200 “artisti del vento”, più di 30 Paesi da tutto il mondo, ospite d’onore del 2016 la Francia. Una giornata d’eccezione è sabato 23 aprile: sulla spiaggia inaugura la mostra fotografica del celebre fotografo Hans Silvester per ricordare l’aquilonista Philippe Cottenceau e alla sera il primo dei due appuntamenti del “Volo in notturna”, uno spettacolo da non perdere.
Si è aperto nella bella atmosfera della spiaggia in primavera, sulla sabbia fine e dorata di Pinarella di Cervia, tra il mare e la natura della secolare pineta, il 36° Festival Internazionale dell’Aquilone, diventato un appuntamento da non perdere. Sono più di 200 gli artisti che si sono dati appuntamento a Cervia e che provengono da 30 paesi sparsi nel mondo: Argentina, Australia, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Cina, Curaçao, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, India, Indonesia, Irlanda, Israele, Italia, Kuwait, Lussemburgo, Messico, Nuova Zelanda, Olanda, Pakistan, Singapore, Spagna, Sri Lanka, Stati Uniti, Svezia, Svizzera e Ungheria.
Tutti i giorni, sulla spiaggia, dalle 10 alle 18 il cielo di Pinarella di Cervia si tinge di mille colori con le esibizioni di “Volo libero” durante le quali centinaia di aquiloni vengono fatti volare sulla spiaggia per emozionare grandi piccini. Una carrellata di aquiloni stupefacente, dal più originale al più piccolo del mondo, dagli aquiloni giganti alla pioggia di caramelle.
Sabato 23 aprile nell’Arena Show (all’altezza dello stabilimento balneare 116) dalle 10,00 alle 12,00 si svolgono le prove di volo multiplo. Tra gli altri la star italiana del volo acrobatico Giovanni Govoni. Nel pomeriggio alle ore 14,00 “Il Drago e la Fenice” e i grandi Interpreti della tradizione orientale.
La giornata prosegue con i riflettori accesi su un grande protagonista dell’aquilonismo alle 14,30 per “Il Vento della Memoria”, volano gli Aquiloni di Philippe Cottenceau (Francia 1957-2006).
Da anni, il festival estende i suoi confini, eleggendo e convocando una delegazione, ospite d’onore che, oltre a sviluppare i temi condivisi dell’Aquilone, possa rappresentare in modo esemplare lo spirito del proprio Paese. Quest’anno, ha scelto la Francia, invitandone una folta delegazione e pianificando un “programma di volo” quanto mai ricco di sorprese, oltre ad una bella mostra del fotografo Hans Silvester, per onorare la memoria di un amico scomparso prematuramente 10 anni or sono: Philippe Cottenceau. Creatore di aquiloni, scrittore, poeta e instancabile lettore di poesie, fondò l’associazione culturale “Au fil des vents” diresse il periodico “Cahiers” e perlustrò il Pianeta sulle tracce degli aquiloni e della loro storia millenaria, scrivendo e pubblicando articoli di rara bellezza. Il “Poeta del vento” è scomparso all’età di 49 anni, lasciando un patrimonio culturale di indubbio valore e un vuoto incolmabile.
Il programma continua alle ore 15,00 con “L’Aquilone d’Autore”. Ospiti Austria, Canada, Cina e Messico con gli artisti del vento: Alfons ed Emma Müller, Ida Gasparotto, Andy Malandi, Anton e Marianne Furnhammer, Kurt Maurer, Franz Misera, Robert e Sousanne Bouchal, Ste Rauchwarter, Koli Kollman, Jan Houtermans, Gabi Drunecky, Johan e Edeltraud Hedbavny, Robert Trepanier, Jean Lamoureux, Michele Berubè, Pan Bohua, Josè Sainz.
Alle 16,30 il consueto combattimento di aquiloni della tradizione giapponese Rokkaku Challenge
Negli spazi dell’Arena Big Kites (all’altezza degli stabilimenti balneari 105-110)
Dalle 10,00 alle 18,00 i Soft kites, il Volo di Aquiloni giganti, con Edoardo Borghetti (Italia), Jurgen e Gabi Ebbinghaus (Germania), Molina per Aria (Italia), Alfons e Emma Müller (Austria), Team No Limits (Germania), George e Jackye Penney (UK), Jon Tan e Irene Teo (Singapore), Marc Theato e Claudia Guhnemann (Lussemburgo), Jan e Jolanda Van Leewen (Olanda), Rolf Zimmermann (Germania).
Alla Tenda Lab (stabilimento 124) dalle 10,00 alle 18,00 il consueto laboratorio di aquiloni tanto amato dai bambini.
Nella Tenda Francia (stabilimento 124) inaugura alle 10.00 e rimane aperta fino alle 18 la mostra dal titolo: “Viaggiando con Philippe Cottenceau”. In mostra le fotografie del celebre fotoreporter Hans Silvester.
Come ogni anno è allestita la Fiera del Vento che dalle 9,30 alle 19,30 propone gastronomie, mercatino, area giochi. Permanente dalle 10,00 alle 18,00 anche Il giardino dei fiori impossibili - Inflatable Sculptures di Pete Hamilton (UK).
Alle 21,30, da non perdere sono i suggestivi voli in notturna dal titolo “Bussa il cielo e ascolta il suono”, gli spettacoli di aquiloni con le luci della sera e i piedi nella sabbia, creano un’atmosfera unica e concedono al pubblico uno spettacolo emozionante.
Per informazioni: ARTEVENTO
Via Uberti 33 - 47521 Cesena
Tel. (+39) 0547 21501 Mobile 380 2552273
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venerdì 22 aprile 2016
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