Nella relazione del Presidente Terenzio Medri presentata all'assemblea annuale 2008 dell'Associazione Albergatori ASCOM vengono elencati alcuni punti rivolti all'amministrazione comunale di Cervia.
Secondo la relazione "la volontà di sviluppare insieme un grande progetto di rinnovamento turistico si documenta nei fatti, non con dichiarazioni di principio o facili promesse. Sui fatti vogliamo, dunque, misurarci. A partire da quelli più semplici, urgenti, realizzabili subito o in breve tempo. Basta volerlo. Realizzando subito piccoli fatti concreti si rinnova la fiducia reciproca e acquista credibilità la collaborazione a un grande progetto di rinnovamento, altrimenti destinato a restare intenzione."
Credo che molti possano essere d'accordo con le richieste presentate: il blog ritiene che quando le proposte appaiono di buon senso e orientate ad unire le migliori energie, vadano sempre valutate con grande considerazione a prescindere dalla parte da cui arrivino, superando ogni corporazione, colore e bandiera.
In particolare il blog, che si era già occupato dell'argomento, aderisce all'istanza del varo di un Piano Parcheggi rinunciando alla cementificazione della prima linea ( Parcheggio Multipiano area ex-Mantovana)
"FATTI DA REALIZZARE
come primi passi e segni concreti di apertura
a un grande progetto di sviluppo del turismo cervese
come primi passi e segni concreti di apertura
a un grande progetto di sviluppo del turismo cervese
1- Restyling del Lungomare con rifacimento del manto stradale e dei marciapiedi ( Cervia), della fascia retrostante agli stabilenti balneari ( Milano Marittima), del recupero di viale Italia a funzione di passeggiata pedonale indirizzando i camper in apposite aree di sosta ( Pinarella e Tagliata);
2- Investimenti nella riqualificazione della viabilità della fascia costiera con interventi riguardanti i parcheggi, la messa in sicurezza, la manutenzione ordinaria del manto stradale e dei marciapiedi, l’arredo urbano, creando un fondo apposito a partire dai proventi dei parcheggi a pagamento ( euro 900.000 nell’ anno in corso);
3- Revisione della viabilità interna e, in particolare delle direzioni di marcia, che penalizzano gli alberghi le altre attività ricettive, come è accaduto nella zona adiacente Borgo Marina e in via Dante, attraverso : 1) il superamento di interventi su singole strade e aree; 2) la realizzazione di uno studio organico, a indirizzo turistico, sulla viabilità dell’intera zona costiera;
4- Varo di un Piano Parcheggi rinunciando alla cementificazione della prima linea ( Parcheggio Multipiano area ex-Mantovana) e puntando su soluzioni alternative a ridosso della zona turistica e anche all’interno di essa ( studio di fattibilità per parcheggi sotterranei);
5- Revisione delle disposizioni sulle attività dei cantieri edili durante la stagione estiva con adozione di regole più restrittive a imitazione delle principali località balneari italiane, onde limitare i gravi disagi procurati al turismo;
6- Regole certe e controlli stabili e accurati nel centro di Milano Marittima per quanto riguarda l’attività degli street bar e la sua compatibilità con le altre componenti residenziali e turistiche
7- Intensificazione dei controlli sugli scarichi di fiumi e canali locali onde evitare le cause prossime di inquinamento del mare ( esempio dei Canali Tagliata e Via Cupa);
8- Dragaggio dei fondali del Porto canale per consentire l’entrata e l’uscita dei natanti;
9- Intensificazione della lotta contro l’abusivismo commerciale con l’obiettivo di debellare definitivamente il fenomeno in primo luogo sul litorale, puntando a colpire le fonti di approvvigionamento e l’organizzazione logistica, e destinando maggiori risorse da reperire all’interno del bilancio comunale."
La relazione presentata contiene altre riflessioni molto interessanti, che il blog proporrà più avanti.
2 commenti:
Sono d'accordo a collaborare, però anche gli albergatori devono comprendere nei fatti le esigenze delle altre categorie.
Il comune potrebbe fare quello che chiedono.
Condivido le richieste fatte da medri
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